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Buongiorno

10.06.2017 - Buongiorno Irpinia

Il Benevento in A deve essere una gioia anche per l’Irpinia

Buongiorno, Irpinia. Felicitazioni ai sanniti. Complimenti a Oreste Vigorito. La prima volta del Benevento in serie A è decisamente un evento storico. Non può esserlo, nella gioia, soltanto per i "cugini" del Sannio. Deve esserlo anche per noi irpini. Ci sono circostanze, e questa è una di quelle, in cui si ha il "dovere" di gioire. Perché l’orgoglio territoriale deve sempre avere il primato su tutto. Non è semplice campanilismo. È altro. É solidarietà. E solo Dio sa di quanta solidarietà ci sia bisogno tra le province interne della Campania, soprattutto nella fase recessiva dalla quale ancora stentiamo ad uscire.
Per il tifo da derby bisogna rinviare ad altra occasione. D’altra parte, servirà tempo, a noi irpini, per il derby con il Benevento. Almeno un anno. E speriamo in A.
E poi, non lo dimentichiamo mai: una volta, noi irpini eravamo una delle tribù sannite. Ce lo scordiamo spesso, specie quando assumiamo nei confronti dei beneventani un atteggiamento spocchioso che, onestamente, si stenta a comprendere da cosa derivi e da cos’altro posa essere legittimato. Ci comportiamo, per dirla tutta, come se avessimo la certezza di superiorità della nostra "razza", commettendo un peccato di presunzione ed un errore grossolano, visto che discendiamo dalla medesima etnia.
Vabbè, ora non è tempo per questi discorsi. Oggi è tempo di condividere la gioia dei cugini sanniti. E, perché no?, è anche l’occasione per invitare gli attuali (e gli eventuali futuri) Patron dell’Avellino ad emulare Oreste Vigorito.
Intanto da Benevento ci arriva una lezione, che non è nuova ma che puntualmente noi tifosi non teniamo nella giusta considerazione: per la serie B, e tantissimo più per la serie A, ci vuole una montagna di danaro. Vigorito è riuscito in un vero e proprio miracolo calcistico, grazie al trinomio Passione-Intelligenza-Soldi. Dobbiamo sperare in un "PIS" anche irpino. Ma per ora godiamoci, da bravi cugini, il Benevento in A.