La Siringa
di Mila Martinetti
05.05.2018
Nasce il Pd di Festa, D’Agostino e Iannace
Niente da fare: contro lo Statuto, contro il buon senso, contro ogni pudore, alla fine l’ha spuntata David Ermini, commissario della Federazione irpina del Partito Democratico. La commissione di garanzia regionale, organo competente e inappellabile, aveva deliberato l’annullamento del congresso provinciale per gravissime irregolarità: in pratica per l’anagrafe truccata degli iscritti. Ma il Nazareno ha deciso abusivamente, secondo lo stile renzista, che il lavoro sporco fatto da Ermini va bene e tanto più: oggi deve tenersi l’assemblea, dunque, e Giuseppe Di Guglielmo deve essere proclamato segretario. Nasce così il Partito Democratico irpino della grande tradizione politica, culturale e morale di Festa, D’Agostino e Iannace: prima madrina Rosetta D’Amelio, seconda madrina Valentina Paris, padrino unico il Governatore De Luca. In singolare coincidenza, il nuovo Pd nasce il 5 maggio, nel giorno della morte di Napoleone. Un po’ come dire, del Pd, “Ei fu!”.
