Buongiorno
03.06.2017 - Buongiorno Irpinia
Teoricamente e praticamente. Sindaco Repole, racconti quella storiella al ministro Delrio
La conoscete la storiella sulla differenza tra “teoricamente” e “praticamente”? Provo a riassumerla, scusandomi con l’autore (che non conosco) per l’eccesso di sintesi, e con i lettori per la volgarità della battuta finale.
Dunque, l’insegnante assegna agli alunni il seguente tema da svolgere a casa: “Descrivete con un esempio la differenza tra teoricamente e praticamente”. Pierino chiede aiuto al padre, che gli consiglia: “Vai prima da tua sorella, poi da tua madre e poi da tua nonna, e chiedi loro se per un milione di euro ciascuna farebbero sesso con persone che nemmeno conoscono”. Pierino si fa il giro, poi riferisce al genitore: “Papà, non ci crederai: dapprima hanno fatto un po’ di storie bla bla bla, poi tutte e tre hanno detto sì, per un milione di euro sesso a volontà”. “Perfetto”, dice il padre. “Papà, ma io non ho capito ancora la differenza che c’è tra teoricamente e praticamente!”, ribatte Pierino. E l’altro: “Semplice, figlio mio. Teoricamente, ci siamo fatti un sacco di soldi. Praticamente, abbiamo tre zoccole in casa”.
Martedì il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio sarà ospite al Goleto di Sant’Angelo dei Lombardi per un convegno sui temi dello sviluppo organizzato dal sindaco Rosanna Repole. Al centro dell’incontro ci saranno soprattutto i problemi finanziari di cassa non ancora risolti e l’incertezza dei tempi di realizzazione di due grandi opere: il completamento della Lioni-Grottaminarda e l’Alta Capacità Napoli-Bari con annessa Stazione Hirpinia in Valle Ufita.
Sulla carta l’impegno di spesa c’è, ma non mancano i dubbi circa la velocità di erogazione dei fondi. Dal ministro bisognerà pretendere parole chiare. Non vorremo ritrovarci, in Irpinia, “teoricamente” già bell’e arricchiti di grandi infrastrutture, e praticamente una volta ancora infinocchiati.
