10.09.2021
Dal Corriere Della Sera del 19 agosto 2021, resoconto (sintesi) di un intervento di Giuseppe Conte a Ravello all’indomani della presa di Kabul da parte dei talebani. Dice: “Dobbiamo coltivare un dialogo serrato con il nuovo regime dei talebani che appare, almeno a parole, su un atteggiamento distensivo”.
Dal Corriere Della Sera di ieri, giovedì 9 settembre, titolo sull’ampio resoconto dell’inviato Lorenzo Cremonesi a proposito delle ultime restrizioni operate dal nuovo regime “distensivo” in Afghanistan: “Sport vietati alle donne, classi universitarie divise / La vergogna della Kabul talebana”. Il sommario: “Negli atenei lunghe tende per separare le studentesse dai compagni. ‘Un abuso, nessun verso dell’Islam dice questo. Ora anche studiare sarà inutile’. Bandite le proteste non autorizzate”.
Domanda semplice-semplice al Capo del M5S: fosse nato in Afghanistan e non in Occidente, e si fosse chiamato Giuseppina invece che Giuseppe, proporrebbe ancora – peraltro a cuor tanto leggero – il “dialogo serrato” con il regime talebano?
Ma ci faccia il piacere!