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La Siringa

di Mila Martinetti

03.10.2021

Greta Thunberg e il fischio alle orecchie

Alla manifestazione di Milano Greta Thunberg poteva evitarsi la canticchiata di “Bella Ciao”, che sta al clima e alla Terra da salvare peggio che come il cavolo a merenda. Tuttavia, io sinceramente adoro questa ragazza, e sono fermamente convinto che i Grandi del mondo alla fine – con genuina spontaneità – finiranno con l’inchinarsi davanti alle ragioni della sua battaglia.
Straordinaria, Greta, anche per l’efficacia del linguaggio: essenziale, limpido, incisivo. Ne ha dato l’ennesima prova dal palco della Fiera milanese: “Più aspettiamo – ha detto – più saranno i dati da riparare, per questo non possiamo più perdere tempo. Il cambiamento arriverà dalle strade e non da certe conferenze di parole vuote”.
Non so voi, ma io credo che a Giuseppe Conte – e a tanti suoi simili in politica – stiano ancora fischiando le orecchie.