19.06.2021 - Buongiorno Irpinia
45 minuti di video-intervista di Franco Genzale al magistrato in pensione Antonio Gagliardi, che fu Pm prima e Capo della Procura dopo presso il Tribunale di Avellino, rispettivamente, dal 1974 al 1982 e da qui al 1989.
Quindici anni ricchi di attività inquirente e di episodi drammatici: dalla prima inchiesta sulle pensioni di invalidità, che lo portarono a provare che il 70 per cento delle certificazioni erano false, all’attentato ordito ai suoi danni dalla camorra di Raffaele Cutolo e dal quale uscì miracolosamente vivo; dalle indagini sul sequestro Cirillo, che coinvolsero l’allora potente Banca Popolare dell’Irpinia, all’omicidio davanti al “Cactus” di Monteforte, episodio che fece accendere i fari sulla presenza camorristica in Irpinia. E poi dall’amarcord ad una veloce analisi dell’attualità politico-giudiziaria: il caso Palamara, i magistrati che scendono in politica, i magistrati che svolgono l’ufficio nei luoghi in cui familiari strettissimi esercitano attività professionali e commerciali, a cominciare dall’Irpinia. Non mancano, tra l’altro episodi decisamente gustosi: uno per tutti, il concorso per infermieri nella Sanità irpina per il quali furono passati alla commissione, assieme a quattro nomi effettivamente segnalati dalla politica, anche due nomi (falsamente) per conto del Procuratore.
Insomma, un Gagliardi di ieri e di oggi decisamente imperdibile.