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La Siringa

di Mila Martinetti

12.06.2020

L’ordinanza del sindaco Festa sull’alcol e (forse) Freud

Prima che accadesse ciò che tutti sanno con la “Movida choc” avellinese, Il sindaco Festa aveva firmato un’ordinanza con la quale si consentiva l’acquisto per asporto di bevande alcoliche fino all’ora 1. Il giorno dopo, il Governatore De Luca fissò invece alle 22 l’orario limite. E il sindaco – come anteprima della sua notte brava – subito si produsse in uno degli show a lui congeniali: “Anticipando l’orario – disse urbi et orbi – il presidente della Campania penalizza sia i giovani che i commercianti”. Ora, con un triplo salto all’indietro, Festa ha fatto un’altra ordinanza che proibisce la vendita di alcol da asporto a partire dalle 21, ovvero un’ora prima di quanto deciso dal De Luca che penalizza giovani e commercianti. Sicché qui delle due l’una: o serve il lettino di Freud o c’è chi alza troppo il gomito e nemmeno se ne accorge.