07.05.2022
"L’Italia è pronta a diventare uno Stato garante nel quadro di un possibile trattato russo-ucraino che preveda la neutralità di Kiev". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio aggiungendo: "Il nostro Paese sostiene un percorso europeo per l’Ucraina, che comporterà le necessarie riforme. In attesa della risposta della Commissione per individuare i prossimi passi, siamo pronti a offrire a Kiev l’assistenza tecnica necessaria per questo processo".
Cosa dire? Finalmente possiamo stare tranquilli. Raccontano che, dopo le parole del nostro ministro degli Esteri, Putin si sia scompisciato dalle risate e abbia detto: “Ma come, L’Italia aveva questo statista e se lo teneva ancora in culla!”.